Catania-Napoli: le pagelle di CalcioNapoliNews.it Sconfitta pesante contro una squadra apparsa per niente insuperabile, male tutti si salva solo Manitta.
14 Dicembre 2003 -- MANITTA 6,5: Non fosse stato per lui, il Napoli avrebbe subito un passivo maggiore. Incolpevole sul gol.
PORTANOVA 5: A stento riesce a contenere le avanzate di Sedivec, un po’ meglio quando sale in appoggio sulla fascia.
ZAMBONI 5: Purtroppo, la stazza dei nostri corazzieri, non riescono a frenare le rapide avanzate catanesi.
BONOMI 4,5: Oliveira era davvero rapido per lui e riesce anche a fargli passare il pallone tra le gambe nell’azione del gol.
TOSTO 5: Sia nel primo tempo, sia nella ripresa, mantiene abbastanza bene la fascia, ma non riesce a fare di più in appoggio.
OLIVE 5: Non riesce, insieme a Marcolin a reggere il centrocampo azzurro. Incapaci di fare filtro e proporre giocate in avanti. Forse non proprio per colpe sue, visto l’assortimento del centrocampo di oggi.
MARCOLIN 4: come per Olive, con l’aggravante che mentre per Olive si notano, se pur lievi, miglioramenti, il capitano è in caduta libera.
MONTESANTO 5: Simoni lo fa entrare ad inizio ripresa per riparare all’errore di aver schierato una squadra senza filtro a centrocampo. Dopo un po’ il Catania passa in vantaggio ed allora anche l’entrata di Montesanto diventa inutile.
MONTEZINE 4: schierato sulla sinistra, non riesce né a dare una mano al centrocampo né a proporre qualche azione offensiva.
FLORO FLORES 4: Il peggiore in campo, una sola occasione e la spreca ma, la cosa peggiore e purtroppo ripetitiva, è l’assoluta mancanza di mordente in un ragazzo di vent’anni, che dovrebbe fare il diavolo a quattro sul campo!
ZANINI 5: Molto movimento condito da moltissimi passaggi sbagliati e dall’assoluta mancanza di pericolosità. In sintesi la partita di Zanini.
PASINO 5,5.: prova a pungere in qualche modo e quasi ci riesce ma il portiere avversario para d’istinto. Sicuramente l’elemento più pericoloso del Napoli. Figuratevi gli altri!
SESA s.v.: ancora poco spazio per lo svizzero.
VIERI 5: Molto impegno nel primo tempo, è l’unico che cerca di far salire la squadra. Si spegne del tutto nella ripresa non riuscendo mai ad essere pericoloso.
SIMONI 4,5: Forse voleva vincerla la partita ma imposta la formazione sbagliata, priva di filtro a centrocampo, con due uomini lenti e macchinosi a cercare di far gioco senza preoccuparsi di attorniarli di incontristi e portatori di palla. Cerca di porre rimedio nella ripresa, ma il gol del Catania ne scompagina i piani. Speriamo che un tecnico esperto come lui, faccia tesoro di questa sconfitta e dei suoi errori tattici.
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