03 Dicembre 2003 -- Dopo il doppio allenamento di oggi, il Napoli riprenderà la preparazione nel pomeriggio di domani, ma stavolta la seduta al Centro Sportivo Paradiso di Soccavo, sarà a porte chiuse. Normalmente al giovedì il tecnico prova la formazione che al 90% scende in campo la domenica, dunque l'allenamento a porte chiuse lascia presagire che Simoni non vuole ancora scoprire le carte per la delicata trasferta nella laguna veneta e che, magari, sta pensando di tirare un brutto scherzo al Venezia, prossimo avversario del Napoli nella gara che si giocherà domenica allo stadio Penzo di sant'Elena.

I giocatori del Napoli sembrano crederci: "Nelle ultime tre partite abbiamo fatto bene con due vittorie ed un pareggio e adesso andiamo a Venezia più convinti dei nostri mezzi". A parlare è il bomber azzurro Max Vieri, attuale capocannoniere della squadra con tre reti siglate e 4 punti regalati al Napoli (vittoria Ternana e pareggio Torino,ndr): "Sul piano personale sono contento - ha detto Vieri - dopo essere stato due mesi fermo, mi son ripreso sto bene e spero di continuare così. Per quanto riguarda la situazione della squadra posso dire che per il momento le cose vanno meglio, è tornato anche il pubblico, noi siamo convinti che possiamo far bene e quindi adesso affrontiamo queste due trasferte ottimisti e cercheremo di fare dei punti sia a Venezia che a Catania". L'attaccante azzurro che ha preso il posto di Dionigi nel cuore dei tifosi è convinto che il Napoli può farcela anche se non si sbilancia: "Mancano ancora 30 partite, ci sono ancora 90 punti in palio, il campionato è ancora lunghissimo, ma, adesso affrontiamo queste due trasferte, poi dopo vediamo che succede. Il campionato di serie B è difficilissimo - continua Vieri - più o meno le squadre hanno tutte lo stesso valore e devi affrontarle con il massimo impegno".

Poi parlando dell'appuntamento col gol dice: "Speriamo innanzitutto difare dei punti, poi, insomma se il gol viene, ben venga. Adesso sto giocando prima punta da solo, credo che la squadra abbia fatto bene, abbiamo vinto anche qualche partita e speriamo di continuare così. Siamo tutti ragazzi giovani, formiamo un bel gruppo, abbiamo voglia di sacrificarci e speriamo che con l'avvicinarsi del nuovo anno possiamo fare sempre meglio. Spero che i tifosi ci possano seguire anche a Venezia e Catania per aiutarci".

Più o meno la pensa alla stessa maniera Zamboni: "C'è un'altra aria, si sta bene, ci si allena bene, si vive bene, si vive più sereni e questo aiuta tutti noi a essere più tranquilli in campo la domenica e a fare le cose più semplici che è poi il metodo più efficace di giocare. Noi dobbiamo guardare partita per partita, senza montarci la testa, dobbiamo affrontare il Venezia come abbiamo affrontato le tre gare nelle quali, penso che si sia visto un bel Napoli, dove la difesa non ha mai rischiato più di tanto e abbiamo, invece, creato difficoltà agli avversari, quindi se noi andiamo a Venezia con questo spirito possiamo levarci delle buone soddisfazioni.Il Venezia - continua Zamboni - come tutte le squadre di serie B, non va sottuvalutato, ma bisogna, entrare in campo come si è entrato nelle ultime domeniche, senza paura di nessuno, ma con rispetto di tutti".

Parlando poi dei progetti del Napoli e dei sogni e delle ambizioni della squadra e dei tifosi dice: "I bilanci si fanno a fine anno, ma già a Natale si può vedere qualcosa, io penso che questa sia un ottima squadra ed un gruppo unito, dove la difesa ha lavorato bene già dall'inizio, dove anche quando eravamo più in difficoltà perchè i risultati non enivano, la squadra è sempre stata compatta e si difendeva bene subendo pochi gol, quindi bisogna continuare a lavorare così: le grandi squadre partono dalla difesa, poichè meno gol si prendono meglio è. Certo ha detto il difensore - i gol bisogna assolutamente farli, ma non c'è l'assillo, perchè dobbiamo lavorare tranquilli, come abbiamo lavorato le ultime settimane che infatti ci hanno portato anche a fare gol".

Intanto mentre in formazione rientrerà domenica Marcolin che ha scontato il turno di squalifica, si comincia a parlare di calcio mercato, con le voci insistenti di un possibile arrivo a Napoli di Perovic, Colonnese, Daino e Schowch. Sembrerebbe questione di settimane, invece, l'addio di Savoldi che è stato operato da pochi giorni a Bologna dal dottor Fabrizi in via endoscopica: il giocatore soffriva di ernia del disco, l'operazione è perfettamente riuscita ed il calciatore sarebbe in lista di sbarco per Messina o Bologna. Rientrato a Napoli anche José Luis Vidigal: il centrocampista portoghese, in scadenza di contratto quest'anno (si svincola dunque a parametro zero, ndr) stamane è stato sottoposto a risonanza magnetica per valutare le sue condizioni dopo lo strappo alla coscia sinistra riportato durante Napoli-Vicenza del 18 ottobre scorso. "L’ultimo test effettuato in Portogallo il 25 novembre ha evidenziato ancora qualche problemino - ha detto il dottor Mauro - Prima di rimetterlo in campo, vogliamo vedere personalmente come stanno le cose".

Vidigal è uno degli otto azzurri che hanno preferito andare a curarsi lontano da Napoli. È stato Simoni a far capire al portoghese che, oramai, era il caso di rientrare. L’allenatore non perde occasione per ribadire l’importanza di stare, sempre, tutti insieme e che conta molto sull’apporto di Vidigal per il rilancio del Napoli. Rientrerà a Napoli questo fine settimana o al massimo lunedì prossimo «pronto per giocare» a Catania l’attaccante Davide Dionigi, anche lui reduce da uno stiramento alla coscia sinistra. Anche Sogliano rientrerà a Napoli alla fine di questa settimana da Perugia dove si era recato per farsi curare il problema al ginocchio. Per quanto riguarda il fronte Giudice Sportivo, c'è da dire che Maurizio Laudi ha squalificato fra gli altri i calciatori Julien Brellier e David Giubilato del Venezia per una giornata di gara, dunque i due calciatori non saranno a disposizione di Gregucci per la gara di domenica.