30 Novembre 2003 -- MANITTA 7: Sicuro per tutto l’incontro, determinante in due occasioni.

PORTANOVA 6: Atleticamente stà bene, però dalla sua parte Calaiò è quasi incontenibile.

ZAMBONI 6: Elegante e preciso negli interventi difensivi, gioca con leggerezza un paio di palloni che potevano costarci cari.

BONOMI 6,5: Senza sbavature, sempre preciso e soprattutto puntuale.

TOSTO 6: Stà ritornando ad essere quel cursore di fascia che avevamo conosciuto, riesce spesso ad essere d’aiuto in avanti senza mai, peraltro, soccombere in difesa.

MONTERVINO s.v.: Entrato nel finale per contenere l’arrembaggio pescarese.

OLIVE 5,5: Rientrato dopo lungo tempo, non è il giocatore visto a Bologna e mai visto a Napoli, non riesce a dettare i tempi al centrocampo. Però in un paio di occasioni sfiora addirittura il gol.

BERNINI 6: Un solo tempo giocato in un Napoli contratto, riesce in ogni caso a dare il suo contributo.

MONTESANTO 6,5: La migliore partita in azzurro. Nel primo tempo è incontenibile, ruba palloni, imposta le ripartente ed arriva quasi alla conclusione. Nel secondo, con l’ingresso di Montezine, variano i suoi compiti, ma decisamente svolti alla meglio. Bravo!

FLORO FLORES 6,5: Prima a sinistra, poi a destra, poi di nuovo a sinistra, nel primo tempo, ma non riesce ad essere mai pericoloso. Poi quel guizzo su assist di Montezine prima lo accende, poi gli spegne tutte le energie nervose, tanto da richiedere la sostituzione per “crampi”. Comunque per il gol partita merita il voto. E’ ancora “guaglione”!

MONTEZINE 7: Ancora una volta determinante. Nei tredici minuti che vanno dall’inizio del secondo tempo (cioè l’ingresso di Montezine) al gol, è su tutti i palloni, sia in attacco sia in difesa (si becca anche il giallo), spesso gli avversari ricorrono al fallo per fermarlo e dal suo piede partono le azioni più pericolose del Napoli, compreso l’assist per il gol. Poi tutti indietro a difendere il vantaggio.

PASINO 5,5.: sulla fascia e non centrale dietro le punte, non riesce ad essere determinante, oscurato anche dall’ingresso in campo di Montezine nella ripresa.

CARRERA s.v.: inspiegabilmente accolto dai fischi al suo ingresso, rischia di meritarseli tutti per uno scivolone cui un grande Manitta rimedia.

VIERI 6: Nel primo tempo è abbastanza isolato a fare reparto. Nella ripresa non è decisivo nelle conclusioni ma non si risparmia mai e spesso da solo riesce a tenere in apprensione la difesa del Pescara.

SIMONI 6,5: Aveva detto che Pasino era l’ideale per giocare centrale dietro le due punte. Lo schiera invece sulla fascia in un ruolo non suo. Fortunatamente l’ingresso di Montezine gli facilita le cose, anche se nel finale la squadra, in vistoso calo fisico, rischia non poco. Comunque altri tre punti messi in cascina in un periodo di vacche magre. Ci sarà tempo per il bel gioco, adesso ci occorrono solo i punti!