30 Novembre 2003 -- Chissà quante volte avrà sognato questo momento e da quanto tempo lo aspettava, ovviamente stiamo parlando di Floro Flores. Il giovane attaccante spronato in settimana da Simoni a fare meglio e a 'crederci di più' ha siglato la rete che ha deciso la gara e che ha consentito al Napoli di ottenere la seconda vittoria consecutiva in casa. Aveva già segnato in campionato, l'anno scorso una volta a Cagliari ed una volta a Verona, in casa aveva seganto in amichevole, sempre lo scorso anno contro la Lazio, ma ovviamente non è stata la stessa cosa.
Per tutti gli scaramantici la rete che ha concesso al Napoli di vincere la 17esima giornata di campionato è arrivata al 13' della ripresa, quando Montezine subentrato nel secondo tempo al posto di Bernini, crossando dalla destra, ha imbeccato il giovane del rione Traiano tutto solo in area. Floro Flores lasciato tutto solo non c'ha pensato su due volte e ha insaccato alle spalle di Santarelli e poi, via, l'urlo liberatorio sotto la curva, il bacio alla gigantografia di Sergio Ercolano, la maglietta sventolata a mo' di bandiera e le lacrime appena accennate.
La prima frazione di gioco non è stata un granchè: ci sono stati molti errori da ambo i lati e molti falli a spezzettare il gioco, infatti sono stati 4 i minuti di recupero del primo tempo. Solo nella parte finale il Napoli ha provato ad accelerare, al 30° grande azione di caparbietà di Vieri sulla destra che ha saltato un avversario e si è incuneato in area, ma il tiro poi viene deviato in agnolo. Dal corner nasce l'unica vera occasione gol del primo tempo : Tosto tenta di colpire a volo il cross proveniente dall'angolo, ma il calciatore colpisce male a pochi metri dalla porta sguarnita mandando la palla fuori. Poi al 37° Cross dalla destra di Montesanto servito ottimamente da Pasino, al centro dell'area arriva Floro che calciando in scivolata manda di poco fuori.
Simoni ha spesso inverito le posizioni di Floro e Pasino, ma senza grandi risultati, ma la svolta alla gara è stata data nelle ripresa con l'innesto di Montezine. Il brasiliano oltre ad aver servito l'assist decisivo per Floro Flores match winner della gara ha tenuto alta la squadra per circa venti minuti. Poi poco a poco il Napoli ha arretrato il suo baricentro in maniera pericolosa ed il Pescara non ha trovato la rete del pareggio solo grazie ad uno strepitoso Manitta che ha salvato al 44esimo con un doppio intervento prima su di un colpo di tacco ravvicinato di Alteri e poi tuffandosi sui piedi di Calaiò e deviando in angolo. C'è da dire però che poco prima Vieri aveva sfiorato il raddoppio con un colpo di testa (38°) che è stato smanacciato in angolo da Santarelli con un colpo di reni.
Il Napoli ha soddisfatto dal punto di vista del gioco solo per una ventina di minuti, ma l'importante era vincere e c'è riuscito. D'altra parte Simoni aveva detto che la squadra reduce dai molti infortuni non ha ancora i 90' nelle gambe e ciò si è visto ancora una volta dai crampi che hanno colpito i calciatori, primo tra tutti Floro Flroes costretto ad uscire. Certo il Napoli non offre ancora un calcio champange, ci sarà ancora da lavorare, ma questo Napoli, visti i risultati, non può far altro che migliorare. Recuperati due punti sulla quinta e allontanata a tre quella retrocessione, i tifosi riprendono a sperare, d'altra parte ai tifosi interresa vincere, per iol bel gioco si può aspettare.