18 Novembre 2003 -- "Tutti allo stadio San Paolo!" è questo l'appello del presidente del Napoli Salvatore Naldi, lanciato dal sito ufficiale della società ai tifosi partenopei, in vista della gara di giovedì contro la Ternana. "Finalmente ritorniamo a giocare sul nostro campo - ha detto Naldi - Stiamo attraversando un momento difficile e solo con il calore dei veri tifosi riusciremo a risollevare la nostra classifica".

La squadra azzurra, reduce dalla pesante sconfitta di Palermo, non ha saputo reagire ai cattivi risultati fin qui ottenuti e nemmeno l'avvicendamento tra Agostinelli e Simoni ha portato un'inversione di rotta. Il Napoli, che ritorna tra le mura amiche dopo l'esilio di Campobasso per la squalifica in seguito agli incidenti del derby Avellino-Napoli, chiede l'aiuto di tutti i tifosi per avere quell'incitamento necessario per riuscire a prendere i 3 punti e cancellare la casella dello zero nella voce vittorie in casa.

"Dobbiamo far diventare il San Paolo un campo ostico per tutti - continua Naldi - La società ed io personalmente siamo impegnati per raggiungere i risultati che ci eravamo prefissati. Adesso è il momento di stare ancora più vicini alla squadra e dimostrare come il tifo napoletano riesca ad essere un fattore determinante. Per questo ci aspettiamo di vedere tutto il San Paolo gremito e comunque festante per il ritorno degli azzurri a Napoli".

Nel frattempo la squadra sis ta allenando a Paestum, in provincia di Salerno, per preparare la gara con la Ternana. Per il difensore Marco Zamboni "la gara di Palermo è stata una brutta parentesi. Abbiamo subito una dura lezione, ma siamo sicuri che quello che è successo a Palermo non si ripeterà più. Comunque c'è da dire che ultimamente siamo anche perseguitati dalla sfortuna - continua il difensore goleador - Il gol di Vieri era valido e se l'arbitro non lo avesse annullato la gara poteva mettersi diversamente. Purtroppo il calcio è fatto di episodi e noi ne abbiamo avuto molti sfavorevoli. Poi c'è stato l'infrotunio di Dionigi, credo che il Napoli abbia il record di infortunati, è la prima volta che mi capita di vedere una situazione del genere, penso che stiamo a 18, 19 infrotuni, oramai abbiamo perso il conto".

Il difensore azzurro guardando alla partita di giovedì con la Ternana, sembra comunque ottimista: "Speriamo di vincere per il nostro pubblico. Sono sicuro che i nostri tifosi giovedì saranno il dodicesimo uomo in campo". Per Fabio Montezine, il brasiliano azzurro che ha militato nelle fila del San Paolo insieme al più noto compaesano Kakà (attualemte al Milan) il Napoli deve riprendersi presto da questo momento difficile: "Soffro - spiega - per la mancanza di risultati. Ho fiducia nella squadra e credo che quando rientreranno tutti gli infortunati, la situazione cambierà". Il calciatore giovedì, vista anche l'assenza scontata di Dionigi, potrebbe essere in campo fin dal primo minuto.