16 Novembre 2003 -- L'emozione sarà sicuramente tanta, questo pomeriggio per Gigi Simoni, che lancerà da Palemro la sua nuova sfida al mondo del calcio per risollevare la classifica del Napoli e poter così puntare ad una scalata verso la serie A che, a dir la verità e per detta dello stesso tecncio appare "quasi impossibile". Ma prorpio come ha detto Simoni "quasi, non vuol che non ci sono più possibilità". Per il tecnico di Crevalcore, che la scorsa stagione ha portato l' Ancona in serie A, quella in azzurro è una vera e propria sfida: "Di serie A e di obiettivi da centrare - aveva detto durante la sua presentazione - se ne riparlerà tra due o tre mesi. Per il momento quel che conta è uscire da questa situazione di classifica e recuperare il maggior numero di giocatori infortunati".
Il cammino del Napoli, affidato fino a domenica scorsa ad Andrea Agostinelli, non è stato dei migliori, con dieci pareggi, una vittoria e due sconfitte, di cui una, quella con l'Avellino di Zeman, a tavolino. Simoni ha voglia di invertire la rotta ed ha chiesto ai suoi uomini maggiore grinta e soprattutto meno timori. Per l'ex trainer dell'Ancona è la prima panchina da "sostituto" della carriera: "E' la prima volta che mi trovo a subentrare a campionato in corso - ha precisato Simoni - sono contento di essere tornato ad allenare il Napoli. Qui in passato sono stato benissimo, conosco bene l'ambiente e so che ora c'è voglia di guardare avanti e far bene". Sicuramente il Napoli che ha in mente il trainer sarà una squadra con propensione offensiva. La formazione è ancora incognita, ma già oggi contro i rosanero si potrebbe vedere qualcosa di nuovo, anche se il Napoli targato Simoni non sarà ben delineato prima di qualche settimana. Occorre tempo per conoscere meglio i calciatori e le loro caratteristiche.
Per ora il tecnico sa bene che contro il Palermo su di lui saranno puntati mille e più occhi e bisognerà far bene a tutti i costi portando a casa i tre punti: "Ho in grossa considerazione il Palermo - ha aggiunto Simoni - è una squadra che sta facendo un buon campionato. Noi dobbiamo solo essere tranquilli ed impegnarci. Credo che risolvendo il problema infortuni e cercando la giusta soluzione per creare tante occasioni gol, potremo risalire in classifica. Una classifica che per il Napoli non è reale".
Rifinitura a porte chiuse per il Palermo alla vigilia del match con il Napoli. Silvio Baldini ha definito i dettagli della formazione che manderà in campo domani pomeriggio. Mancheranno Conteh e Gasbarroni, impegnati con le rispettive nazionali, e Di Donato squalificato. Hanno lavorato a parte Cotroneo e Terlizzi. Quella di oggi come tutti hanno sottolineato sarà una partita difficilissima ed in questo caso un punto sarà sicuramente guadagnato. Il Palermo, ormai ad un solo punto dalla vetta della classifica (sempre occupata dall’Atalanta), cercherà di confermare contro il Napoli davanti ai propri tifosi la striscia positiva che dura da circa un mese e mezzo (ultima ed unica sconfitta della stagione il 27 settembre scorso a Torino). I partenopei, allenati adesso da Simoni che è subentrato ad Agostinelli, hanno invece la metà dei punti degli uomini di Baldini (13 contro 26) e sono quintultimi.
I precedenti al ‘Barbera’ sono leggermente favorevoli ai rosanero: 7 vittorie contro 5 degli azzurri e 13 pareggi. L’ultima volta che il Napoli vinse alla Favorita in campionato fu il 16 marzo 1969 (ventiduesima giornata di Serie A). La partita si concluse con il risultato di 2-3 (segnarono Barison, Troja doppietta, Altafini su rigore e Micelli) ma, dopo il gol, Altafini fece un gestaccio ai tifosi palermitani facendoli inferocire, due di loro entrarono in campo e durante un lancio di oggetti il guardalinee fu colpito. La ferocia dei sostenitori rosanero fù tale che al termine dell’incontro l’arbitro Sbardella fu costretto a lasciare lo stadio in elicottero. Al Napoli venne assegnata la vittoria a tavolino (2-0) e la ‘Favorita’ fu squalificata per due turni. Nella stagione passata, il 3 maggio scorso, il Palermo ha vinto 2-1 (reti di Maniero, Asta e Stellone).
Queste le possibili formazioni:
PALERMO 3-4-1-2: Berti, Ferri, Atzori, Accardi; Vasari, Mutarelli, Corini, Masiello, Codrea, Toni, Zauli. In panchina: Santoni, Nastase, Brienza, Pepe, Yapi, Vannucchi. All: Baldini
NAPOLI 4-3-1-2: Manitta, Portanova, Zamboni, Bonomi, Tosto, Montervino, Marcolin, Bernini, Pasino, Vieri, Dionigi. In panchina: Brivio, Cvitanovic, Montesanto, Platone, Montezine, Zanini, Sesa. All.: Simoni.
TERNA ARBITRALE: Arbitrerà il signor Salvatore Racalbuto di Gallarate coadiuvato dagli assisstenti Paolo Ricci di Ostia e Lorenzo Fornasin di Ciampino, quarto uomo sarà Rosario Didato di Agrigento.