Naldi, "Confidiamo in Simoni" Il presidente ed il ds Perinetti presentando Simoni si soffermano sulla decisione della Caf di confermare la sconfitta a tavolino.
11 Novembre 2003 -- "Senza voler penalizzare il lavoro fatto da Agostinelli che in parte ha dato delle risposte alla città - ha detto Naldi dando il via alla conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico azzurro - ci auguriamo che Simoni, così come ha fatto in passato, possa consentirci di recuperare quanto abbiamo perduto per strada. Col cuore, con la passione, con la tecnica confidiamo nell'entusiasmo da ragazzino di Simoni che di sicuro avrà un riscontro valido sul campo". A questo punto, secondo il presidente del Napoli "è arrivato il momento della svolta. Bisogna recuperare i punti persi per le tante penalizzazioni che ci hanno riguardato. La venuta di Simoni è un ulteriore sforzo della società verso i tifosi e per tutti coloro che lavorano e credono nelle potenzialità del Napoli".
Il presidente, poi, si è soffermato sulle difficoltà incontrate della squadra puntando il dito contro le decisione della giustizia sportiva: "Ci hanno penalizzato di dieci punti, ora speriamo che ci sia la svolta attesa dalla società e dai tifosi". A dargli man forte è poi intervenuto il ds Perinetti: "Abbiamo pagato il nostro conto, speriamo che lo facciano anche gli autori materiali di quei fatti perchè sarebbe più giusto. Le conseguenze dei fatti che sono avvenuti - ha detto Perinetti - hanno fortemente colpito la squadra e la società che è stata l'unica a pagare un conto salatissimo in un contesto che di solito ha avuto molta più comprensione. Certamente i fatti erano straordinari e la squalifica è stata straordinaria".
Perinetti è sicuro che la squalifica sul campo neutro e a porte chiuse sia stata determinate per la scarna classifica del Napoli: "Questa situazione ha portato a penalizzare la squadra. Cinque giornate a porte chiuse equivalgono a 10 giornate di squalifica. Ci è stato tolto un apporto fondamentale 'il pubblico'. Il pubblico di Napoli è stato sempre il valore aggiunto, in questo caso è stata una mancanza grave che abbiamo pagato a caro prezzo".
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