10 Novembre 2003 -- Gigi Simoni, dunque, da stasera è il nuovo tecnico del Napoli. Raggiunto l'accordo sulle garanzie richieste dal mister, la presentazione ufficiale avverrà domani nel corso di un incontro che si terrà alle ore 12.30 al "Grande Albergo Mediterraneo" di Napoli. Simoni torna a Napoli dopo quasi 7 anni.
Una carriera fatta di tanti successi, mai riconosciuti abbastanza però, come quando nel cmapionato 1996/97 portò il Napoli in finale di coppa italia e per metà campionato gli azzurri erano in lotta per una posizione Uefa. Poi Ferlaino non digerì il fatto che il tecnico avesse firmato per l'Inter e lo esonerò senza alcun motivo, decretando il declino del Napoli. Oppure come quella volta che ricevette dai suoi colleghi allenatori il massimo riconoscimento con la Panchina d’Oro, proprio quando l’Inter di Massmo Moratti lo metteva alla porta.
Simoni in serie B ha vinto tanto, due volte con Genoa e Pisa, con Brescia e Cremonese e l'ultima vittoria con l’Ancona dei vecchietti lo scorso campionato. Ha conquistato una Coppa Uefa con l’Inter, nella stagione ’97-’98 e a spese di un club (3-0 nella finale di Parigi), la Lazio, che ama particolarmente, da quando ha avuto l’occasione di allenarlo dopo essere stato chiamato a Roma dall’allora presidente Giorgio Chinaglia. Il 1998 fu anche l’anno del mancato scudetto in nerazzurro, con il rigore negato da Ceccarini nel match contro la Juventus, quando il fallo in area di Iuliano su Ronaldo apparve evidente a tutti, meno che all’arbitro che comunque chiuse lì la sua carriera. Il tecnico di Crevalcore ha anche allenato il Cska Sofia in Bulgaria.