26 Ottobre 2003 -- MANITTA 5,5: l’ennesima mezza papera del portiere, parzialmente riscattata da due ottimi interventi nella ripresa, rischia di far capitolare il Napoli.

ZAMBONI 7: ormai è una sicurezza. Precisissimo e puntuale negli interventi difensivi, quasi gli riesce un gran gol su punizione.

BONOMI 6: ha avuto il suo bel da fare con gli sguscianti attaccanti granata, un po’ in affanno ma se l’è cavata.

SOGLIANO 5,5: nella prima parte della gara, il suo uomo, Ferrante, ha fatto il bello ed il cattivo tempo.
Poi un po’ per stanchezza dell’avversario, un po’ per la maggior quadratura della squadra, è riuscito a prendergli le misure.

TOSTO 5,5: continua il momento non brillante del giocatore, senza infamia e senza lode.

MONTERVINO 6: un po’ nervosetto all’inizio, riesce comunque ad essere un punto di riferimento sulla fascia destra, sia in interdizione sia in costruzione.

MONTESANTO 5: sembrava una pallina di ping-pong sul tavolo dei calciatori granata, solo la condizione fisica sembra soddisfacente.

MARCOLIN 5,5: un primo tempo disastroso. Meglio, come del resto tutta la squadra, nella ripresa, con il baricentro più alto a cercare di rimediare allo svantaggio.

ZANINI s.v.:

PASINO 7: il “biondino”si conferma, in questo momento, indispensabile. Due assist finalizzati, altre buone giocate e tento, tanto cuore.

DIONIGI 5,5: enorme regalo della difesa granata nell’occasione del gol, per il resto il solito Dionigi.

VIERI 6,5.: non sarà Christian, ma non è neanche Dionigi e si vede. Corre, lotta, crea gli spazi e si fa trovare pronto in due occasioni, finalizzandone una con un bel gol.

FLORO FLORES 6: il nostro “piccolo Schevchenko” deve giocare con palle lunghe in profondità, lì dà il meglio di sé con la velocità che ha. Così come ha giocato nella ripresa. Nel primo tempo, invece, il mister lo voleva far giocare da trequartista, spostato sulla destra, facendogli fare recuperi improponibili e non essendo di nessun apporto a Dionigi. Cose che non ha ancora imparato.

AGOSTINELLI 5,5: lui si dice sfortunato. Ed invece lo reputo fortunatissimo, perché con il Napoli messo in campo nel primo tempo staremmo a discutere di un’altra sconfitta. Infatti il raddoppio del Torino e l’uscita di Dionigi per infortunio hanno scompigliato un po’ i piani del mister, per fortuna!
Con un Napoli a due punte ed un trequartista alla spalle si è visto anche un pizzico di gioco.
Con Dionigi in campo, forse, le cose non sarebbero cambiate.