23 Ottobre 2003 -- La Commissione d'appello federale della federcalcio ha infatti respinto il reclamo del club partenopeo contro la sanzione del campo a cinque giornate con ulteriore disposizione che le stesse gare si svolgano a porte chiuse, provvedimento predisposto dopo gli incidenti di Avellino-Napoli del 20 settembre scorso in cui mori' un giovane tifoso partenopeo.
Dunque il Napoli dovrà scontare le restanti due giornate di squalifica. Le gare, che vedranno il Napoli impengato sabato sera contro il Torino e domenica 9 novembre (ore 15) contro la Salernitana, continueranno a svolgersi sul terreno dello stadio 'Nuovo Romagnoli' di Campobasso a porte chiuse. La Commissione disciplinare si riserva, invece, di decidere in merito al reclamo presentato dal Napoli relativo alla gara persa 0-3 a tavolino contro l'Avellino.
Dal sito ufficiale della società clacio Napoli, il ds Giorgio Perinetti ha così commentato le decisioni della Caf: "La decisione della Caf ci lascia naturalmente delusi. Avevamo fiducia su una revisione della sentenza, ma così non è stato. E' rimasta l'impalcatura di base condizionata in qualche maniera dalla spinta emozionale dei primi giorni. A noi resta l'amarezza di dover scontare fino in fondo una sanzione pesantissima, mai prima attuata. Mi viene anche il dubbio che non si sia valutata compiutamente la portata di una squalifica che ha abbinato per la prima volta il campo neutro alle porte chiuse. Circa la decisione della Disciplinare in merito al 3-0 della gara Avellino-Napoli - prosegue il direttore sportivo Perinetti - prendiamo atto del rinvio, volendo credere che un ulteriore approfondimento ed una più attenta valutazione delle circostanze che hanno impedito l'effettuazione della partita, possa essere utile ai fini di una più giusta valutazione".