CalcioNapoliNews.it
Cerca tra gli articoli
gif
link Homepage    link Email    linkForum     link Chi siamo    link Links     Maradona DayMaradona Day
   linkFile Audio Gol    Area Jolly- Foto, ScreenSaver, Desktop, ...Area Jolly    La Rosa La Rosa     Archivio StoricoArchivio Storico
Napoli, scoppia il caso Savoldi
Secondo indiscrezioni l'attaccante sarebbe in rotta con la società, settimana decisiva per il ricorso ed il Centro Paradiso

foto
20 Ottobre 2003 -- La notizia veniva già sussurata negli ambienti calcistici, ma da alcuni giorni cominciano le prime indiscrezioni giornalistiche, secondo le quali l'attaccante Gianluca Savoldi, sarebbe in rotta di collisione con la società e alla riapertura del mercato potrebbe accasarsi a Messina, da un po' di tempo interessato a lui. La notizia era già stata data sabato scorso da Mimmo Malfitano, noto giornalista della Gazzetta dello sport, il quale durante la trasmissione in diretta dallo stadio di Campobasso in onda su Canale 9, raccontò che in realtà dietro algi infortuni di savoldi, si celavano altri problemi. Poi stamane, anche Gianfranco Lucariello, noto giornalista sportivo partenopeo, sul quotidiano locale 'Leggo' ha riportato la notizia che il club di Soccavo, avrebbe deciso di fare a meno di savoldi, dopo una litigata tra l'allenatore Agostinelli ed il giocatore.

Savoldi, secondo Lucariello, sarebbe diventato un caso, quando la società ha scoperto che il calciatore, dopo aver avuto il permesso per curarsi a Bologna un "torcicollo compensatorio" se ne sarebbe andato in discoteca a Milano. Ad oggi, le notizie sono che Savoldi è fermo per un ernia discale contenuta che lo terrà lontano dai campi di gioco per tre settimane, ma molti, pur non nascondendo che il calciatore ha effettivamente qualche acciacco fisico, sono pronti a scommettere che si tratta solo di un 'pretesto'.

Intanto, mentre la squadra ha ripreso ad allenarsi senza Carrera, le cui condizioni verrano valutate domani ( il calciatore sarà sottoposto ad esami approfonditi), sul fronte societario sono attese per questa settimana la sentenza del Tribunale di Brescia sui fitti arretrati di Soccavo, richiesti dalla società '1707' di Corbelli e proprietaria del Centro Paradiso, dato in gestione al Napoli che in questo momento è debitore di 1,2 milioni di euro (circa 2 miliardi e mezzo delle vecchie lire); e la sentenza della Caf che giovedì 23 ottobre, a Roma alle ore 15 presso la Sede Federale di via Allegri, esaminerà il reclamo presentato dal Napoli contro la squalifica del campo di cinque giornate di gara, con l'ulteriore disposizione che le stesse si svolgano a porte chiuse.