18 Settembre 2003 -- Negli ampi spazi della 'Rural' a Buenos Aires, la società 'Texoart' organizzerà dall'1 ottobre al 15 novembre 'M10', una mostra che su 2.500 metri quadrati proporrà oggetti, foto e filmati legati con la ventennale carriera del calciatore argentino.

In tutto, si tratta di 600 pezzi che la ex moglie del 'Pibe de oro', Claudia Villafane, ha raccolto e che a lei sono restati dopo la decisione di ufficializzare il divorzio. "Ma anche Maradona è associato finanziariamente all'impresa - ha rivelato il responsabile di 'Texoart', Ernesto Texo - e dopo tre anni di dure trattative con Guillermo Coppola, abbiamo stretto un accordo di cinque anni, più altri cinque in opzione".

Regali ricevuti da varie personalità della politica e dello spettacolo, come Fidel Castro e Freddy Mercuri, magliette, proprie e di rivali, calzoncini, palloni e perfino bandierine di campi di calcio. Più lontano 24 computer con banche dati sulla vita e le gesta del calciatore, dai suoi primi passi con 'Los cebollitas', al passaggio in Argentinos Juniors, e l'esperienza di Boca Juniors, Barcellona, Napoli Siviglia, Newell's Old Boys e, ovviamente, la Nazionale.

Non mancano le chicche, fra cui la maglietta 'numero 10' del Napoli, la squadra che Diego ha guidato alla conquista di due storici scudetti ed una Coppa Uefa, e le scarpette che portò nel Mondiale di Messico 1986 in cui segnò di sinistro nello stadio Azteca contro l'Inghilterra una rete di sinistro, dopo averne messa a segno una di mano.

In futuro il 'Museo Maradona', assicurano gli organizzatori, sarà portato anche in Messico, Italia, Germania e Giappone.