12 Novembre 2022 -- Il Napoli saluta il 2022 ed i suoi tifosi, accorsi in massa allo stadio Diego Armando Maradona, con una vittoria con brivido finale sull'Udinese dell'ex Pier Paolo Marino. Per la precisione, il Napoli ottiene l'undicesima vittoria consecutiva in campionato, la sedicesima nelle ultime diciassette gare giocate tra serie A e Champions con la squadra di Spalletti priva di Kvaratskhelia e Rrahmani.
La partita è stata bella ed aperta fino all'ultimo, ma a riaprila al 34° della ripresa è stato lo stesso Napoli che ormai forte del 3 a 0, si è lasciato andare troppo e così gli ospiti hanno trovato due gol in due minuti con Nestorovski che sfrutta l'errore di Mario Rui, subentrato nella ripresa ad Olivera, e con Samazic che sfrutta l'errore, uno dei pochi in questa stagione, di Kim, ma andiamo con ordine.
Ad inizio gara, Spalletti schiera ancora Elmas al posto del georgiano ancora non convocato ed Olivera al psoto di Mario Rui. In difesa Juan Jesus affianca Kim, centrocampo 'base' con Zielinski, Lobotka ed Anguissa fresco di rinnovo col Napoli. In attacco Osimhen punta centrale e sulla destra Lozano. Sono gli ospiti a rendersi per primi pericolosi, all'8' con Meret che si supera sul tocco ravvicinato di Deulofeu e nega il vantaggio agli ospiti. Il Napoli risponde con un colpo di testa di Osimhen all'11 che termina di poco a lato. Per Osimhen sono le prove generali del gol di testa che, infatti, arriva all'15° su cross dalla sinistra di Elmas.
L'Uinese non ci sta e si riversa con veemenza in avanti alla ricerca del pareggio, così per il Napoli si aprono spazi per colpire in contropiede. E così al 30° proprio sun una grande ripartenza del Napoli gli uomini di Spalletti si portano sul due a zero: Osimhen a centrocampo apre centralmente di tacco per Lozano, il quale vede libero a sinistra e serve per Zielinski che chiuso da un difensore, dal limite insacca con un grandissimo destro a giro sul secondo palo! Al 42' il Napoli va vicino al terzo gol con Osimhen che va via sulla sinsitra, prova a servire Lozano libero a centro ma il messicano viene anticipato in fallo laterale. In pieno recupero, poi, al 47° sempre OSimhen si invola sulla destra, arriva sul fondo, crossa basso al centro dove però non c'è nessuno pronto a raccogliere e a deviare in rete. Così si va al riposo sul 2 a 0 per il Napoli e con l'Udinese che nel frattempo, nel corso della prima frazione di gioco, ha perso Delofeou infortunatosi da solo e sostituito da Succes.
Ad inizio ripresa, Spalletti inserisce subito Mario Rui per Olivera, ma Mario stasera non è in giornata top e commette qualche fallo di troppo e qualche distrazione che poi costerà il gol di cui vi abbiamo già detto. Comunque, è l'Udinese a partire fortissima con grande aggressività e pressing per tentare di riaprire la gara proprio al primo minuto del secondo tempo con Success che controlla palla in area e cerca Beto sul secondo palo, la palla, deviata leggermente da Lobotka attraversa tutto lo specchio della porta e finisce fuori. Al 5' ancora un pericolo per il Napoli con Perez che penetra in area, serve Success al centro che finta col destro ma non trova il tempo per la battuta mancina, la palla arriva ad Arslan che calcia ma trova la respinta della difesa.
Sottil inserisce Samardzic per Asrlan. All' 11° ancora un grande rischio per il Napoli con Pereyra che con un filtrate serve in area per Ehizibue che solo davanti a Meret lo grazia mandando a lato. Su ripartenza del Napoli al 12° arriva la rete del tre a zero: con Elmas che partito dalla metà campo sulla sinistra, servito da Anguissa, si invola verso la porta dell'Udinese, salta un avversario, controlla di sinistro e poi sempre di sinsitro insacca sul primo palo!
La gara sembra virtualmente chiusa, l'Udinese non pressa più e sembra arrendersi mentre la squadra di Spalletti continua ad attaccare ma senza troppa precisione e soprattutto fa scorrere i minuti palleggiando e tenendo la sfera. Gli uomini di Spalletti sfiorano il quarto gol con Elmas che calcia a volo di destro in mezza girata, il portiere Silvestri respinge, sulla palla si avventa Osimhen in tuffo di testa, ma viene anticipato. Poco dopo Osimhen ruba il tempo ad un avversario, la palla si impenna in area con un difensore dell'Udinese che va a vuoto, Osimhen prova a colpire in rovesciata e non si accorge che sta uscendo Silvestri in presa alta e lo colpisce involontariamente: si riprende con una punizione per gli ospiti.
Al 19° Napoli ancora vicino al quarto gol con lo schema su punizione che porta Politano in area al tiro in girata, la palla termina fuori. Un minuto dopo grande palla rubata da Anguissa che serve poi al limite per Osimhen che perde il tempo per calciare, si fa recuperare ed alla fine il tiro viene deviato in angolo. Cominciano i cambi: Ndombele ed Ostigar prendono il posto di Zielinski e Juan Jesus, poi Politano entra al posto di Lozano. Per gli ospiti entrano Nestorovski e Jajajlo per Beto e Wallace. Al 28° ancora Osimhen va vicino al quarto gol su passaggio di Di Lorenzo.
Il Napoli è in totale controllo e fa girare palla, poi il blackout di due minuti che portano al gol di Samazic e Nestorovski che oltre a mandare in ansia milioni di tifosi azzurri, mandano su tutte le furie mister Spalletti! LA squadra di Spalletti però, seppur un po' stanca, è brava a stringere i denti e a portare a casa i tre punti fino al triplice fischio finale arrivato dopo 5' di recupero!
Alla fine tutto è bene quel che finisce bene e la vittoria è giusta e meritata anche se ha lasciato una leggera sensazione di arrabbiatura per una partita che non si può rischiare di pareggiare in questo modo! Ma va bene così, il Napoli è primo con 41 punti e non resta che aspettare la ripresa del 4 gennaio del 2023 e nel frattempo vivere due mesi di goduria da primi in classifica!!!!
A cura di M. Spampanato
Redazione CalcioNapoliNews.it