05 Novembre 2022 -- Grande ed importantissima vittoria del Napoli in terra bergamasca con gli uomini di Spalletti che, privi di Kvaratskhelia si impongono in rimonta per due a uno. Spalletti che a sorpresa ha schierato Elmas al posto della stella georgiana infortunata è stato ripagato alla grande con il gol vittoria del macedone arrivato al 34° del primo tempo. In realtà tutte le reti sono state siglate nella prima frazione di gioco, ma andiamo con ordine.
Il Napoli parte con calma con la voglia di amministrare la gara, fare il proprio gioco, ma senza eccedere in pressing forsennati e l'Atalanta sembra inizialmente voler attendere gli azzurri senza scoprirsi troppo per colpirli in contropiede e per poco non ci riescono già dopo 3' su azione di contropiede Lookman serve in area per Hojlund che si presenta solo davanti a Meret bravissimo a respingere il tiro col ginocchio sinistro e salvare la propria porta. Il Napoli gestisce con calma, all 8° Olivera crossa dalla sinistra in area per Lozano che però arriva in ritardo con la palla che termina sul fondo. Al 15' ci prova Koopmeiners dal limite, la palla viene deviata da Zielinski in angolo, si verifica al VAR per un possibile calcio di rigore per l'Atalanta per un tocco di mano del polacco che non c'è. Sul corner, su mischia in area Hojlund non riesce a spingere in porta il pallone da pochi passi, sulla respinta di Di Lorenzo arriva Demiral di forza Kim manda ancora in angolo ma di nuovo si verifica al VAR e stavolta viene assegnato il rigore per un possibile tocco di mano di Osimhen per la verità, per le immagini viste, molto dubbio. Comunque è rigore ed al 19° Lookman dal dischetto con un penalty preciso sotto il sette spiazzato Meret.
Il Napoli però è in partita e si riversa subito in attacco, guadagna un angolo e al 22°, sul corner e cross di Zielinski, Osimhen lasciato completamente solo di testa pareggia per il Napoli. Al 25° ancora Osimhen si incunea in area, si allunga un po' troppo la palla e Musso lo anticipa uscendo in presa con le mani. Al 29° punizione di Zielinski, colpisce di testa Anguissa tra due avversari ma non riesce ad inquadrare la porta mandando alto sulla traversa. Al 34° ripartenza del Napoli con Anguissa che lancia per Osimhen che va sulla destra, inseguito da tre avversari arriva sul fondo entra in area e crossa al centro per Elmas che controlla e poi insacca di sinistro la rete del due a uno con gran parte del merito da attribuire ad Osimhen. Al 38' ci prova Zielinski con un tiro dal limite, ma la palla è debole e centrale e Musso blocca senza problemi. Al 42' contropiede con Lozano che dalla destra si porta via tre giocatori poi prova a servire al centro per Osimhen che arriva con un po' di ritardo e viene anticipato con palla che finisce in fallo laterale.
Si va al riposo con gli azzurri meritatamente in vantaggio. Nella ripresa i padroni di casa scendono con maggiore determinazione e cattiveria ed hanno un buon avvio. Al 9° c'è un vero e proprio miracolo di Meret su tiro ravvicinato di Maehle, poi la palla, su tiro di Lookman si stampa sulla traversa, ritorna in campo ed Olivera la spazza via. Al 17' ripartenza in velocità dell'Atalanta con Lookman lancia in area per Hojlund che arriva in scivolata mandando a lato. Il Napoli accusa un po' di stanchezza e così Spalletti inserisce delle forze fresche buttando nella mischia Politano e Ndombelè per Lozano e Zielinski, mentre nell'Atalanta entrano Zapata e Malinovsky per Hojlund e Pasalic. Poco dopo Spalletti inserisce anche Simeone per Osimhen e proprio il nuovo entrato, al 33° sciupa una clamorosa occasione quando Olivera dalla sinistra lo imbeccaa centro area, tutto solo, ma il Cholito sciupa mandando di pochissimo a lato. Sempre Simeone ci riprova un minuto dopo con un tiro dalla distanza che però è è centrale e Musso blocca senza problemi. Gasperini inserisce Boga e De Roon al posto di Lookman e Koopmainers, ma i cambi non producono grandi effetti per i padroni di casa che si rivedono al 37' con un tiro dalla distanza di Malinovsky che Meret blocca in presa plastica! Poco dopo entra Soppy per Hateboer, ma la squadra di Spalletti seppur un po' a corto di fiato, mantiene la posizione e respinge gli assalti avversari senza correre grossi rischi e così nei quattro minuti finali resta da segnalare solo l'ingresso di Gaetano e Zerbin per Elmas ed Anguissa e ammonizioni per proteste per l'ex Zapata, Toloi e Maehele.
Alla fine, tracciando un bilancio per gli azzurri, sicuramente i migliori a nostro avviso sono stati Osimhen, autore di un gol e mezzo, Meret che ha fatto due grandi parate salva risultato, ma ci sono piaciuti tantissimo anche Kim, un vero mostro in difesa, ma anche Juan Jesus, Olivera e Di Lorenzo. Bene Lobotka, in crescita Anguissa, nonostante la rete non ha entusiasmato Elmas, autore di una prova comunque sufficiente, così come Zielinski dal quale ci si aspetta sempre qualcosina in più ed idem per Lozano. Per i cambi, l'ingresso di Politano ha dato un po' più di copertura ma meno vivacità in attacco, è parso ancora fuori forma Ndombelè, sicuramente tra quelli subentrati il più incisivo è stato Simeone entrato con grande grinta, voglia e carattere ma anche fisicità ed a cui è mancato solo il gol sfiorato per poco. Il Napoli resta primo, allunga sull'Atalanta in attesa delle altre gare e si gode questa domenica in tranquillità pensando già alla gara di martedì con l'Empoli.
A cura di M. Spampanato
Redazione CalcioNapoliNews.it