17 Settembre 2003 -- "Il presidente Naldi è stato chiaro. Il nostro allenatore deve lavorare in tranquillità cercando, anche grazie all'aiuto della società, le soluzioni giuste che sicuramente arriveranno quando il gruppo sarà in gran parte recuperato". Lo ha detto il direttore sportivo del Napoli, Giorgio Perinetti, al termine di un faccia a faccia oggi a Soccavo con l'allenatore Andrea Agostinelli.
"E' un momento particolare per vari motivi - ha aggiunto Perinetti - è vero, non c'è stato un inizio scoppiettante ma ci rifaremo. L'importante è iniziare a galoppare. Questa partenza è stata condizionata oltre che dagli infortuni e dalla mancata condizione fisica anche dallo stress per l'avvio tardivo del campionato e dalla mancata partecipazione alla Coppa Italia".
Per Perinetti "il calcio è perfido ed imprevedibile - ha continuato. Avevamo puntato su una buona linea offensiva e su un certo modulo, 4-3-3, ed ora ci troviamo a dover cambiare tutto e di corsa. Bisognerà giocarsela sul campo, non abbiamo costruito una squadra che in serie A ci va in carrozza. Comunque questo è un gruppo che al suo interno ha le potenzialità per trovare le soluzioni ed uscire da questa situazione". In vista dell'incontro di sabato al Partenio contro l'Avellino dall'infermeria arriva l'ufficialità dello stop di Davide Dionigi che, per via di una modesta distrazione al bicipite femorale destro salterà, oltre alla gara contro l'Avellino di Zeman anche il recupero della prima giornata a Verona. Per sabato in dubbio anche Nicola Zanini.