08 Settembre 2022 -- Serata memorabile al 'Maradona' per la squadra di Spalletti, che domina 4-1 il Liverpool e inizia al meglio il cammino nel gruppo A di Champions, piazzandosi al momento al secondo posto, sebbene a pari punti con l'Ajax per la differenza reti (gli olandesi hanno battuto il Rangers per 4 a 0). E' stata una gara perfetta, giocata dal Napoli con grande grinta e concentrazione, ma soprattutto con grande acume tattico. Gli azzurri, spinti dall'urlo Champions dei propri tifosi hanno subito colpito un palo con Osimhen dopo pochi secondi, facendo capire agli inglesi che non sarebbe stata una giornata tanto fortunata. Il vantaggio del Napoli è arrivato al 5' su calcio di rigore per fallo di mano. Dagli undici metri realizza Zielinski al 5' la prima rete. Poco Osimhen lanciato a rete viene atterrato in area, l'arbitro lascia proseguire, poi il VAR richiama il direttore di gara che non può fare altro che assegnare il secondo rigore, anche questo netto. Dal dischetto va l'attaccante nigeriano che però se lo fa parare da Alisson che respinge corto, sulla ribattuta arriva Di Lorenzo che a porta vuota, calcia altissimo.

La difesa del Liverpool viene sempre presa dalla velocità e dal fraseggio del Napoli, mentre Salah in attacco è evanescente e ben controllato ora da Kim, ora da Olivera preferito inizalmente a Mario Rui. Sebbene il Liverpool abbiama il possesso palla, non riesce mai a rendersi pericoloso. Il Napoli va vicino al raddoppio al 28' con Osimhen che ruba palla sula trequarti di destra entra in area e serve al centro per Kvara che da centro area calica a botta sicura, ma il suo tiro viene salvato sulla linea da van Dijk. Al 31' Kvaratskhelia sale in cattedra, ruba palla a Gomez sulla trequarti, serve al centro per la triangolazione tra Zielinski e Anguissa, col liberiano che entra in area e batte Alisson sul primo palo: è il 2 a 0 ed è la prima rete in azzurro al suo esordio in Champions!

Il Liverpool prova a darsi una scossa ma non riesce a rendesi mai veramente pericoloso se non dai calci piazzati, come al 34' quando Van Dijk schiaccia di testa ma Meret vola e allontana. Al 41' il Napoli perde Osimhen costretto ad uscire per un problema alla coscia, al suo posto entra il "Cholito" Simeone, che dopo pochi minuti, servito da un super Kvaratskhelia che fa venire il mal di testa ancora una volta a Gomez, realizza la prima rete con la maglia del Napoli al suo eosrdio in Champions e poi si commuove arrivando fino alle lacrime!

Dopo l'invervallo Klopp mette mano ai cambi togliendo Gomez, sicuramente il giocatore più in difficoltà nel primo tempo, per Matipecco, ma pronti, via che dopo appena due minuti dall'inizio della ripresa che Zielinski, servito da Anguissa, realizza una doppietta, con un gran tiro respinto corto da Allison, sul quale lo stesso Zielinski si avventa e insacca con uno "scavetto" sul portiere. Gli azzurri si rilassano un attimo, Di Lorenzo perde palla in uscita lasciando scoperto il suo lato dove si infila Diaz che giunto al limite calcia un gran destro a giro sul quale Meret non può fare nulla.

Il Napoli comincia ad essere un po' stanco, il Liverpool prova a riaprire la gara cercando il secondo gol, ma la difesa degli uomini di Spalletti è attenta e finalmente in porta Meret comincia a dare certezze e soprattutto fiducia ai compagni e all'ambiente. Bravo e reattivo il portiere azzurro al 61' ad alzare sulla traversa il colpo di testa centrale ma violento di Diaz (il migliore dei suoi)! Comiciano una serie di cambi da ambo le parti: Klopp inserisce Nunez, Jota e Thiago Alcantara per Firmino, Salah e Milner. Spalletti fa esordire in Champions il giovane Zerbin per Kvaratskhelia e poi inserisce Lozano per Politano. Proprio il messicano ci prova al 68' con un diagonale che però è debole e Allison para senza problemi, due minuti più tardi, ancora Lozano ci prova dal limite ma la palla temrina di poco a lato.

Nel Napoli entrano anche Elmas e Mario Rui per Zielinski ed Olivera, mentre nel Liverpool entra Arthur per Elliot. La squadra di Spalletti è stanca ma continua a combattere e a restare attenta, unita e concentrata. Anche gli uomini di Klopp cominciano a sembrare stanchi e "mollano la presa". Così il Napoli conduce la vittoria in porto senza problemi, anzi continuandosi a rendere pericolo fino alla fine con Zerbin e Lozano che conquista un paio di calci d'angolo proprio nei minuti finali e di recupero.

A cura di M. Spampanato
Redazione CalcioNapoliNews.it