15 Maggio 2022 -- Alla sua ultima partita al "Maradona", prima del calcio d'inizio contro il Genoa, il numero 24 ha parlato ai sostenitori azzurri dopo aver ricevuto tanti premi dai compagni, dai tifosi e dalla società. Insigne è stato accolto sul terreno di gioco, prima dell'inizio della gara con il Genoa, dai compagni di squadra, dall'allenatore Luciano Spalletti e dal presidente Aurelio De Laurentiis, al quale i tifosi hanno indirizzato una sonora bordata di fischi.

"Grazie a tutti voi, grazie alla città nella quale ho gioito, sofferto e anche litigato qualche volta. Ma lo abbiamo fatto sempre insieme". Inizia così la lettera con cui Lorenzo Insigne si è rivolto ai sostenitori azzurri alla sua ultima partita al "Maradona" - in Napoli-Genoa - prima di intraprendere, tra qualche settimana, l'avventura in Mls col Toronto Fc.

Il numero 24, emozionatissimo davanti ai cinquantamila tifosi accorsi allo stadio di Fuorigrotta per rendergli omaggio, ha proseguito: "Ogni addio lascia un po' di amaro in bocca e so che mi mancherete. Ma i momenti indimenticabili che ho vissuto con voi li porterò per sempre con me".

Tanti applausi e cori d'incitamento invece per Insigne che era accompagnato sul campo dalla moglie e dai due figli. Mertens gli ha consegnato una maglietta speciale con il numero 24 e Koulibaly un quadro interattivo sul quale potrà rivedere tutti i più importanti momenti vissuti nel Napoli, a conclusione di una lunghissima esperienza, con 433 partite giocate. In curva B è stato esposto uno striscione con la scritta: "La tua maglia più di tutte pesava perché era di chi veramente l'amava. Tu l'hai indossata con estro, orgoglio e dignità del fiero figlio di questa città".