23 Febbraio 2022 -- Per i sedicesimi di finale di Europa League 2021/2022, il Napoli domani (ore 21.00) allo stadio Maradona disputerà la gara di ritorno Napoli- Barcellona. La gara di andata terminata col risultato di 1-1 non da al Napoli grandi vantaggi per la qualificazione. Il Barcellona, squadra in ottima forma al momento. Domenica ha sconfitto il Valencia per 4-1.

La conferenza stampa di Luciano Spalletti alla vigilia della sfida contro il Barcellona: ”La sfida col Barcellona va vista come una battaglia sportiva in cui chi spara prima può colpire l'avversario e chi subisce può cadere. Quindi sarà un duello aperto che dobbiamo cercare di comandare. Alla fine, passerà una delle migliori squadre della competizione e uscirà un'altra altrettanto forte. Di certo vogliamo essere protagonisti perché per noi è importantissima questa sfida e desideriamo vincerla magari nei tempi regolamentari".

“E' chiaro che si tratta di una partita difficilissima - evidenzia il tecnico - Sin da subito dobbiamo mostrare le nostre intenzioni, perché di sicuro vogliamo essere protagonisti della gara. Chi lotta può perdere, ma chi non lotta ha già perso. La testa e la forza devono essere protese alla sfida di domani. Molti dicono che questo Barcellona non è quello di Messi, ma io dico che hanno una qualità estrema e sono una delle squadre più forti del Mondo. Domani bisogna essere decisi e saper prendere la giusta direzione, altrimenti si rischia di diventare dei passeggeri del match. Il Barca cercherà il possesso palla, noi non dovremo stare bassi”.

La squadra ? “Noi non siamo una squadra da lotta ma da palleggio - commenta Spalletti - come caratteristiche principali, e a volte se veniamo trascinati sul piano della fisicità perdiamo qualcosa. In generale non dobbiamo farci caratterizzare da episodi ma dobbiamo fare leva sulle nostre virtù e sulle capacità che ci hanno contraddistinto in questa stagione. A Cagliari non siamo stati bravi a portare la gara sui nostri binari e sulla leggerezza tecnica. Non è stata una gara semplice, ma nel calcio moderno è diventata una normale necessità. Sta tutto nella forza di volontà dei calciatori di gestire le energie e dare tutto in ogni occasione. Ci vogliono muscoli ma anche teste forti e pensanti. Domani bisogna essere decisi e saper prendere la giusta direzione, altrimenti si rischia di diventare dei passeggeri del match. Il Barca cercherà il possesso palla, noi non dovremo stare bassi.

LE PROBABILI FORMAZIONI:
NAPOLI (4-2-3-1):1 Meret; 22 Di Lorenzo,33 Rrahmani,26 Koulibaly,6 Mario Rui; 99 Anguissa,8 Fabian Ruiz;7 Elmas,14 Mertens, 24 Insigne; 37 Petagna. In panchina:25 Ospina, 20 Zielinski, 14 Mertens, Idasiak,5 Juan Jesus,31 Ghoulam,2 Malcuit,59 Zanoli,4 Demme, 37 Ounes, 9 Osimhen. All. Spalletti.

BARCELLONA (4-3-3): 1 Ter Stegen;22 Mingueza,3 Piqué, 24 Eric Garcia, 18 Jordi Alba;14 Nico Gonzalez,5 Sergio Busquets, 21 F. De Jong;7 O. Dembélé, 17 L. De Jong, Aubameyang. All.:: Xavi

TERNA ARBITRALE: Dirige l’arbitro russo Karasev a dirigere Napoli-Barcellona.Assistenti di linea: Demeshko e Lunev (Russia);IV uomo: Levnikov (Russia);VAR: van Boeke (Olanda)-Higler (Olanda)

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A cura di F. Angelillo
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