06 Ottobre 2021 -- "Se incontrassi Koulibaly lo abbraccerei. E come detto, ho chiesto scusa a nome dei fiorentini e di Firenze.
Ma soprattutto tutto il governo di tutto il calcio italiano dovrebbe chiedere scusa e deve passare dalle parole ai fatti: le condanne del post partita non servono a niente. Chi è responsabile dei cori non deve andare più allo stadio". Lo ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, parlando con i giornalisti a margine della visita allo stabilimento Hitachi di Napoli dei cori razzisti urlati domenica scorsa a Firenze all'indirizzo del calciatore della squadra partenopea.
"Ogni domenica assistiamo ad episodi di razzismo inaccettabili - ha detto ancora Nardella - ed io mi vergogno a far vedere certe cose a mio figlio. Spendiamo tanti soldi per campagne contro i razzismo ed ogni domenica negli stadi assistiamo ancora a cori razzisti. E questo non vale solo per Firenze: la stessa Fiorentina è stata vittima di cori razzisti".
Sulla proposta di chiudere un'intera curva Nardella non si è detto d'accordo: "Bisogna prendere i responsabili che sono una minoranza. E se deve valere per Firenze deve valere per tutta Italia. Le misure devono valere per tutti e riguardare i singoli responsabili e non per un settore dello stadio". (ANSA).