11 Settembre 2021 -- E' il numero tre e tenere banco nella terza giornata di campionato che ha visto gli azzurri battere la juve ottenendo la terza vittoria di file grazie ai tre errori che hanno portato ai tre gol allo stadio Maradona, dove il pubblico ha potuto godere della vittoria, stavolta senza interminabili file ai tornerlli con Spalletti che ha ottenuto oggi il terzo successo in carriera, su ventotto precedenti, contro i bianconeri!
Le reti sono state tre, ma non tutte del Napoli, infatti, dopo un buon avvio degli azzurri che hanno sfiorato subito il vantaggio con Politano, hanno subito il gol di Morata, al 10', il quale approfitta di un retropassaggio sbagliato di Manolas per battere Ospina. Gli azzurri accusano il colpo e sebbene tengano in mano le redini del gioco non riescono a rendersi pericolosi e ad affondare, addirittura rischiano di capitolare per la seconda volta su retropassaggio sbagliato di Insigne che regala palla a Kouluseski ma Ospina è bravo, reattivo e fortunato nel respingere il tiro ravvicinato.
Nella ripresa Spalletti cambia inserendo subito Ounas per Elams e gli azzurri, messi meglio in campo e con la vivacità del franco-algerino, si fanno più intraprendenti arrivando al meritato pareggio con la complicità di Szczesny che non riesce a bloccare il tiro a giro di Insigne e sulla ribattuta corta arriva prima di tutti Politano che anticipa Rabiot e sigla la rete dell'uno a uno con un tiro preciso ed angolato da destra verso sinistra. Il Napoli continua a rendersi pericoloso con un tiro dalla distanza di Fabian Ruiz e qualche ripartenza di Osimhen che va un paio di volte al tiro. Continuano i cambi con Spalletti che inserisce Lozano per Politano, poi entra Zielinski per Insigne che accusa un problema al ginocchio dopo un calcio d'angolo. Allegri inserisce Ramsey per McKenzie e poi Kean per Morata e De Light per Pellegrini alle prese coi crampi. All'86' su calcio d'angolo nato da tiro di Osimhen deviato il Napoli passa in vantaggio: sul corner di Lozano l'attaccante bianconero Kean mette in difficoltà Szczesny con un colpo di testa all'indietro, rischiando l'autogol, il portiere polacco respinge d'istinto ma ancora una volta sulla respinta arriva prima un giocatore del Napoli, ovvero K2 Koulibaly il quale non sbaglia il tap-in e realizza il 2 a 1 finale.
Nei minuti che restano entrano Petagna per Osimhen, pure lui con problemi fisici e poi Malcuit al posto di Mario Rui per un problema alla caviglia, ma comunque la squadra di Spalletti riesce a portarla a casa e a godere del temporaneo primo posto in classifica mandando la juve a -8.
A cura di M. Spampanato
Redazione CalcioNapoliNews.it