01 Settembre 2003 -- Botta e risposta tra il presidente del Napoli e quelli di Atalanta e Cagliari che avevano commentato con pesanti affermazione la scelta della società partenopea di disputare la prossima gara contro il Como.
In particolare Ruggero era intervenuto affermando testualmente che “Il Napoli è legato mani e piedi a certe situazioni che conosciamo tutti. E' costretto a giocare”. Sullo stesso tono le dichiarazioni di Massimo Cellino che aveva affermato “Naldi deve giocare perché non è libero, non è colpa sua. I tifosi napoletani sono indignati”.
Chiamato in causa, il presidente partenopeo è intervenuto in serata con un comunicato stampa affermando che “il Napoli non è legato a nessuna situazione di mistero o altro come tendenziosamente le dichiarazioni lascerebbero intendere, e non è prigioniero di alcunché”.
Criticando poi il cattivo uso di rilasciare dichiarazione alla stampa piuttosto che affrontare cavallerescamente i problemi di persona, Naldi ha così continuato “ho sempre improntato la mia attività di presidente alla massima trasparenza e all'affermazione dei valori dell'etica sportiva, che vedo troppo spesso vilipesi, ignorati e scavalcati. Chi fa queste affermazioni del tutto gratuite farebbe meglio a tacere. Il Napoli è assolutamente libero nelle sue scelte e si attribuisce il pieno diritto di farle, se ritiene di farle”.
A conclusione dell’interveneto Naldi si è soffermato sul tema tifosi: “In quanto ai sostenitori del Napoli posso rassicurare chi se ne preoccupa (e non dovrebbe farlo) essi sono in totale simbiosi con la società. Chi fa diverse valutazioni li avrà confusi con altre tifoserie.
Intanto un nuovo episodio di cronaca nera coinvolge questa volta il difensore Daniele Portanova che è stato rapinato mentre viaggiava con la propria autovettura, in via Umberto Maddalena, nei pressi dell'aeroporto di Capodichino. I rapinatori si sono avvicinati a bordo di una moto ed a volto coperto ed, approfittando di un rallentamento, hanno minacciato con una pistola il giocatore partenopeo facendosi consegnare un un Rolex Explorer. Successivamente Portanava si è recato in commissariato per sporgere denuncia contro ignoti.