12 Febbraio 2007 -- Cari Amici partenopei
Il precedente di Triestina-Napoli stavolta ve lo racconta direttamente mio padre, grandissimo tifoso che nel lontano 1957 andò a vedere la partita che io non ero ancora nato!!! Era un Napoli che si barcamenava per salvarsi e Trieste era una tappa importante, in un campionato dominato dal Milan di Liedholm, Schiaffino e Radice con l’allenatore Giuseppe detto Gipo Viani!!! Il Napoli giocava con Bugatti; Greco, Comaschi; Posio, Beltrandi, Franchini; Pesaola, Greco, Vinicio, Vitali e Morin. Partenza perentoria con un Vinicio devastante e il Petisso guizzantissimo che faceva venire il mal di testa a Brunazzi e Pedagna, difensori veneti. Il Napoli in vantaggio con Vinicio, pareggia la Triestina con Szoke, grandi parate del nostro gatto Bugatti e rete decisiva di Vitali su punizione.
Sono due punti d’oro che ci permetteranno di salvarci proprio ai danni della Triestina e dal pericolo corso. Nell’anno successivo il Napoli disputerà un grande campionato arrivando quarti con merito!!!

NAPOLI-TORINO del 01 febbraio 1970
A Roma febbraio inizia con un grande freddo e andare a Napoli ci fa sperare in un clima più mite ma non sarà così!!! Siamo alla 19^ giornata, Beppe Chiappella sa che il Torino allenato da Cadè è una brutta bestia. Loro giocano con: Pinotti; Poletti, Fossati; Puja, Cereser, Agroppi; Carelli, Facchinello, Petrini, Moschino, Sala Claudio. Il Napoli con: Zoff; Monticolo, Pogliana, Zurlini, Nardin, Bianchi; Bosdaves, Juliano, Manservisi, Altafini, Improta. Altro calcio, in panchina c’erano solo due uomini, il portiere di riserva, Trevisan e Paolone Barison, sembra preistoria ma non è così.
Per l’affluenza allo stadio, 60.000 spettatori era la norma per quel periodo ed io ero uno dei tanti che veniva da Roma per tifare Napoli!!!

Quel pomeriggio freddo ed uggioso, il Napoli disputò la migliore partita casalinga, sottoponendo Pinotti e tutta la difesa granata a subire miriadi di attacchi. Io avevo solo 12 anni ma ricordo tutto e tutti quei tifosi che non smettevano un attimo di incitare la squadra. Al 12’ su cross di Bosdaves era Altafini a farci gridare ed abbracciarsi tutti, ricordo che spesso veniva sotto la curva ad esultare. Al 36’ Pierpaolo Manservisi insacca sulla sinistra di Pinotto e lo stadio è un tripudio di petardi e colori azzurri!!! Finisce 2 a 0 il primo tempo, e mi mangio il panino felice e sereno.

Nella ripresa il giovane Claudio Sala ci mette in difficoltà, ma in porta c’è un tizio che si chiama Dino Zoff e non si passa!!! Al 49’ Ottavio Bianchi spara un missile che si infrange nel set della porta e sono 3!!! Bianchi quando segnava non esultava mai, un freddo come poi si è dimostrato anche da allenatore, ma un grande mediano, generoso e dai piedi buoni. La partita non aveva storia, Altafini e Improta cercavano ancora il gol sulle pennellate di Capitan Juliano e all’82’, in contropiede, era Bosdaves a servire il poker ai granata, 4 a 0. Non dimenticherò mai quello stadio, che con quello di sabato prossimo non ha nulla da vedere!!!
A cura di Sim