14 Dicembre 2006 -- Un esterno di sinistra capace di difendere e attaccare ed un regista. Queste le richieste di Eddy Reja a Marino per completare il Napoli, per dargli quella quadratura che oggi nonostante i buoni risultati non sempre gli riesce di trovare. In verità al Napoli servirebbe anche un terzino rapido, veloce, ma sarebbe troppa grazia. Però, quell’esterno e quel regista sono fondamentali per coltivare sino a fine campionato la speranza promozione. Anche perché a gennaio la concorrenza qualcosa farà per rafforzarsi. Ma il Napoli, il direttore generale, è già al lavoro. Sta puntando soprattutto quel giocatore di fascia che non ha e pensa d’averlo trovato in Ciro Capuano, venticinquenne nato ad Ercolano e cresciuto nelle giovanili del glorioso Portici, che nel ’98 per sei milioni lo cedette al Sant’Anastasia. Capuano, piede sinistro, terzino d’attacco e anche centrale, dopo due belle stagioni col Bologna, l’estate scorsa è passato al Palermo dove però non trova posto fisso. Quattro, infatti, le presenze sino ad oggi. Tra Capuano e il Napoli il contatto già c’è stato. Il calciatore è disponibile al trasferimento e quindi la faccenda riguarderà soltanto i club. Possibilità che l’affare si concluda? Molte. Molte, anche se nell’agenda azzurra non mancano altri nomi: prima degli altri Cristiano Del Grosso, venticinquenne difensore di sinistra del Cagliari; poi Alessandro Parisi, classe 77, mancino del Messina; Simone Padoin, ventiduenne centrocampista di difesa del Vicenza e Andrea Giallombardo, ventisei anni, difensore di piede sinistro, che però nell’ultimo anno e mezzo ha giocato solo sei partite. Regista. Il centrocampo a cinque lo richiede. Lo pretende. Il Napoli aveva scommesso forte su Mariano Bogliacino, ma la puntata non è stata fortunata e là in mezzo c’è rimasto il vuoto. Due i nomi che si rincorrono oggi nel mercato azzurro: Roberto Baronio, 29 anni, lunga militanza in serie A, ora alla Lazio e cercato già in estate e Mattia Biso, 29 anni pure lui, regista pure lui, alla seconda stagione col Catania. Perde quota, invece, l’idea Hamsyk. Dopo il sondaggio con il Brescia, il Napoli ha congelato l’interesse per il ventenne centrocampista slovacco. Marino ha un’opzione per la prossima stagione, ma i 6,5 milioni di euro chiesti dal Brescia fanno cadere ogni discorso. E mentre il mercato già percorre le sue mille vie, il Napoli si prepara all’appuntamento di sabato a Perugia contro il Mantova che intanto ha perso Grauso per un mese. Squalificato Calaiò, toccherà a Bucchi, centravanti triste e con la voglia d’andar via, fare l’uomo gol. Accanto a lui ci sarà Pià, mentre in difesa Maldonado dovrebbe riprendersi il posto lasciato per un turno a Giubilato. Poi, stessa squadra di Cesena, con Cannavaro che dovrebbe farcela a smaltire il brutto colpo rimediato ad un ginocchio. Un dubbio solo: De Zerbi, ancora alle prese con i problemi a un piede.
F. Marolda
Fonte: il Mattino